Crostata di farro e ricotta

Assomiglia un pochino ad una pastiera con la sua consistenza fragrante, morbida e croccante insieme, è molto profumata e rustica al punto giusto che sta bene sia in un cestino da pic nic, magari in monoporzione, che alla fine di un bel pasto domenicale! Se la si prepara in anticipo, magari un paio di giorni prima diventa ancora più buona! Io la conservo in frigorifero per la presenza della crema all’interno e perchè ci piace di più fredda, ma sono gusti e qui subentrate voi!!cuor

Ingredienti per la frolla :

  • 4 uova intere
  • 200gr di zucchero
  • 200 gr di burro
  • 600 gr di farina
  • mezza bustina di lievito per dolci

Procedete normalmente per la preparazione della frolla, io la impasto in un robot da cucina, e poi mettetela in frigorifero a riposare. Con queste dosi ho preparato una crostata da 24 più 6 monoporzioni. Regolatevi se dimezzare o aggiungere, dipende dalle voste esigenze,  da quanto sottile tirate la frolla e da quante striscette farete su  ogni crostata. Io vi consiglio comunque di non lesinare con la frolla, tanto se avanza potete creare dei semplici biscottini da inzuppo che faranno felici tutti!!!

Ingredienti per il ripieno:

  • 1/2 litro di crema ( 1/2 l. di latte intero-2 uova-100gr di zucchero-50gr di farina-buccia grattugiata di un limone)
  • 500 gr di farro
  • 700 gr di ricotta vaccina
  • un bicchierino di liquore all’arancia
  • 4 cucchiai di zucchero
  • scorza grattugiata di limone e arancia (se di stagione)
  • latte per cuocere il farro

Procedo un pò come faccio io nella mia cucina, perchè è una ricetta vecchia tramandata a vista o a voce da generazioni e quindi molte cose sono a occhio, o sentimento come mi piace dire! Niente paura però, perchè è semplice. Cominciamo con il cuocere il farro in acqua. Scolatelo e rimettetelo nella casseruola, aggiungete due cucchiai di zucchero, un pezzetto di scorza di limone e coprite a filo con il latte, riaccendete il fuoco che deve essere molto dolce e lasciate cuocere fino a completo assorbimento del latte. Mettete in un terrina capiente. Ora prepariamo la crema: tutti gli ingredienti frullati insieme o con un robot o con le fruste elettriche e via sul fuoco fino a che la crema non si rassoda, circa 7 min. Aggiungete la crema al farro nella terrina e mescolate bene. Lasciate intiepidire. Ora prendete la ricotta e aggiungetela la composto, così anche il bicchierino di liquore all’arancia e la scorza degli agrumi e i restanti due cucchiai di zucchero e mescolate tutto con cura. Profumato vero?

Ora riprendete la pasta frolla, stendetela nelle teglie che avrete preparato con carta forno. Anzi per facilitarvi stendete la pasta frolla direttamente sulla carta forno e poi adagiatela sugli stampi! Create un bel bordo e versateci dentro il ripieno. Create le striscette, i decori che più vi piacciono e  infornate a 200° per circa un ora. Come mi insegnò una zia napoletana tanti tanti anni fa, poco prima di spegnere il forno versate sulla superficie una spolverata di zucchero semolato. In alcuni punti si caramellerà ragalando ancora più profumo e croccantezza! Vedrete che poi tutti cercheranno quegli angolini!cros

 

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Strudel al farro con mele indipendenti

Ma che saranno queste mele indipendenti poi?? Ora vi racconto la storia. Cerco sempre di usare, quando cucino, dei prodotti di qualità, ma il che non vuol dire di marche super costose. L’ingrediente di qualità per me è quello più naturale possibile, quello raccolto in un giardino assolato, in una campagna amata, se devo acquistarlo e non posso farlo dal piccolo produttore diretto mi rivolgo a negozi che cercano sempre di proporre prodotti certificati e di cui si abbia una certa tracciabilità. Fatta questa premessa vi spiego perchè ho chiamato queste mele “indipendenti”. Nella amata campagna  abruzzese…quella del vecchio noce , per intenderci, c’è anche un frutteto piccolo e mal messo in cui però, dei vecchi meli continuano a produrre..indipendenti! Non vengono potati, non vengono irrigati, non vengono trattati con lo zolfo..niente di niente, ma ci regalano ogni anno queste piccole mele annurche di cui i miei bimbi vanno matti…forse perchè sanno proprio di mela, e quando ne metti due o tre nella fruttiera sul tavolo profumano tutta la casa!  Questo strudel l’ho preparato con queste mele…ovviamente potete usare quelle che avete in casa, io vi consiglio di usare una mela dolce e morbida. Ho usato per l’impasto della sfoglia esclusivamente la farina di farro, ma potete benissimo usare una farina 0. strudel

Ingredienti

SFOGLIA:

  • 250gr di farina di farro o farina 0
  • 40gr di burro o strutto
  • un cucchiaio di zucchero
  • 1 uovo
  • 80gr di acqua tiepida
  • un pizzico di sale.

RIPIENO:

  • 4 mele, se piccoline come le mie anche 6/7
  • 60gr di uvetta ammorbidita in acqua calda
  • 50gr di pinoli
  • due cucchiai di zucchero di canna
  • un limone bio
  • 60gr di pane grattugiato
  • 40gr di burro
  • cannella in polvere q.b.

Preparate la sfoglia mettendo tutti gli ingredienti in un robot da cucina come per una frolla o facendo la fontana con la farina e mettendo al centro gli ingredienti da amalgamare pian pianino. Quando avrete ottenuto un impasto liscio e morbito laciatelo riposare tra due piatti (come facevano le nonne) per almeno mezz’ora e intanto prepariamo il ripieno.

Sbucciamo e riduciamo a fettine sottili le mele. Spruzziamole di succo di limone a cui prima di spemere avremo grattugiato la scorza che ora uniremo alle mele, insieme all’uvetta ammorbidita. Io l’ho fatta rinvenire in acqua calda, ma se preferite potete usare un liquore come il rum o uno a vostra scelta. Aggiungiamo anche lo zucchero di canna, la cannella (io ne ho messi 3 cucchiaini, ma potete dosarla a vostro gusto) e i pinoli. Lasciamo riposare un pochino dopo aver dato una bella mescolata a tutti gli ingredienti.

In un pentolino facciamo sciogliere il burro e tostiamo il pan grattato, attenzione a non bruciarlo!!

Ora stendiamo la pasta il più sottile possibile, io mi aiuto anche con i polsi passandoli sotto la superficie della sfoglia. Alla fine risulterà quasi trasparente. Se usate il farro come me, la pasta sarà sì elastica ,ma moooltooo delicata e tenderà a rompersi, quindi massima attenzione. Con la farina 0 avrete una pasta più facile da lavorare. A questo punto potete decidere se fare dei mini strudel o un unico strudel. Io ne ho preparati 6 , in ogni caso, sia che dividiate la sfoglia, sia se la lasciate intera, cospargetela di pan grattato tostato nel burro e poi sopra adagiateci il ripieno di mele facendo attenzione a non versare anche tutto il succo che si sarà creato nella ciotola. Una volta rienpite le sfoglie lasciando un centimetro da ogni bordo, con delicatezza arrotolatela a formare il classico strudel. Se decidete di farne uno unico vi consiglio di stendere la pasta su carta forno che poi usere per aiutarvi ad arrotolare. Adagiate su una teglia da forno rivestita di carta forno e spennellate con un pochino di burro fuso, ora in forno caldo a 180° per 40 min circa. Il tempo varia secondo la grandezza in cui li realizzerete, quindi un occhio di attenzione! Una volta sfornati e raffreddati, cospargete di zucchero a velo!! Buona merenda! Adagiata su un letto di crema al limone è un ottino desset di fine pasto!

fashion food victim

Come facevo a resistere alla tentazione? Non potevo non provare a farla anche io!!! Sul web in ogni angolino c’è stata l’invasione di questa stella di pan brioches ripiena di nutella e tagliata a forma di stella! Anche la mia amica foodblogger di pane e pomodoro l’ ha realizzata bellissima e golosissima! (http://paneepomodoro.wordpress.com/2013/11/13/la-moda-del-momento-il-pan-brioche-a-stella/) 

Io ho voluto giocarci un pò con questa ricettina e proporvela salata! Base di pasta di pizza con un ripieno di peperoni, olive nere, salsiccia e provola affumicata. Inutile dirvi che la fantasia e il gusto personale qui hanno ampio spazio per modifiche e innovazioni!! stella

impasto per pizza:

  • 250gr di farina manitoba
  • 250gr di farina di farro
  • 300ml di acqua
  • 40gr di lievito madre essiccato
  • 10gr di sale
  • mezzo cucchiaino di zucchero
  • 30gr di olio evo

Setacciate bene le farine con il lievito e lo zucchero, aggiungere l’acqua, l’olio e il sale e impastare, lasciar lievitare in un posto protetto da correnti d’aria e coperto da un canovaccio fino al raddoppio del volume. Due ore sono sufficienti. Ora dividete l’impasto in tre palline e stendetele con il mattarello su un piano infarinato. Così avete ottenuto le tre basi.

Ripieno:

  • 4 peperoni
  • 3 salsicce
  • 200gr di provola affumicata leggermente stagionata o in mancanza un formaggio a pasta filata
  • olive nere secondo gusto
  • una cipolla piccola

Fate rosolare tutto tranne la provola. Una volta che le verdure sono fredde, frullatele, avendo l’accortezza di scolare il loro liquido di cottura. Aggiungete anche la provola a pezzettini e date qualche altro conlpo di mixer. Otterrete una crema un pò granulosa.

Ora su una teglia da pizza tonda, grande e senza bordi alti stendete il primo disco di pasta di pizza, farcitelo con metà del composto ottenuto e sofrapponete l’altro, farcitelo con l’altra metà e coprite con l’ultimo strato di pizza. Siggillate i bordi. Mettete una tazzina al centro della pizza e ora tagliate in 4 spicchi la pizza ripiena. Ora ogni spicchio a metà e ancora un’altra volta. Si ottengono 16 spicchi che non devono arrivare al centro, ma fermarsi alla tazzina, così il centro è unito! Togliete la tazzina e prendendo in mano due spicchi vicini li solleviamo e facciamo fare tre torzioni. Quello di destra verso destra e quello di sinistra verso sinistra. Ripetiamo l’operazione per tutti gli spicchi. Lasciamo lievitare ancora una mezz’ora. Ungiamo la superficie spennellandola di olio e saliamo leggermente. Ora è pronta per il forno. 225° fino a che non risulta bella dorata e croccante! stella2

Gli ospiti rimarranno sorpresi, voi sarete soddisfatte e il palato di tutti avrà la meglio!!!