Tiramisù mandorle e cioccolato bianco

In un food blog non può certo mancare la ricetta del tiramisù! Vogliamo scherzare?? Dolce storico che ha fatto appassionare molti palati con la sua cremosità dolce in contrasto con il sapore del caffè amaro e del cacao in superficie. Come non cadere in tentazione??  Quella che vi darò oggi è una piccola variante, perchè il tiramisù è il tiramisù, non si può fare con frutta, senza caffè….è un altro dolce e va chiamato in altro modo secondo me…scusate ma sono una tradizionalista! In questa versione con le mandorle e il cioccolato bianco mantiene la sua identità, nel gusto, nei contrasti e nella bontà! Volendo, ovviamnete si possono togliere le aggiunte di mandorle e cioccolato bianco, completare con una spolverata di cacao amaro e il classico tiramisù è servito!

 

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Ingredienti:

  • 400 gr di savoiardi
  • 4 caffettiere da 4 di caffè
  • 250 gr di mascarpone fresco
  • 3 uova
  • 150 gr di zucchero
  • 200 ml di panna da montare
  • 100 gr di mandorle ridotte in farina
  • lamelle di mandorle
  • scaglie di cioccolato bianco

Il procedimento è molto semplice. Prepariamo sul tavolo tutti gli ingredienti. In una terrina montiamo lo zucchero con le uova intere, fino a che diventino spumose e chiare, aggiungiamo il mascarpone e continuiamo a frullare fino ad ottenere una crema liscia e omogenea. Aggiungiamo la farina di mandorle continuando a frullare. Ora delicatamente con movimenti dal basso verso l’alto incorporiamo la panna, che avremo montanto a parte. La crema è pronta. Cominciamo ad assamblare il dolce. In una terrina (la mia era 20x 30 cm.) cominciamo a fare uno strato di savoiardi inzuppati nel caffè. Qui scegliete il grado di inzuppatura secondo i vostri gusti!!! Una volta completato lo strato, versiamo a cucchiaiate la crema al mascarpone coprendo bene tutto, spolveriamo di scaglie di cioccolato bianco e ricominciamo con savoiardi, crema e così via. Dovrebbero venire tre strati. Sull’ultimo oltre alle scaglie di cioccolato aggiungiamo le lamelle di mandorla. Mettiamo in frigorifero per almeno tre ore e gustate! Io bagno molto i savoiardi così che si senta bene la nota amara del caffè, specialmente in questo caso in cui non c’è il contrasto con il cacao amaro!

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Dolcezze….

Che la vita a volte ci faccia ingoiare qualche boccone amaro, lo sappiamo tutti, ma è vero anche che una nostra predisposizione al positivo ci aiuta tanto. Ci sono momenti di transizione che destabilizzano e ci scuotono nel profondo, ma io sono convinta che in ogni cambiamento, alla fine, qualcosa di positivo c’è. In alcuni più che in altri! Ci accorgiamo della forza che non immaginavamo di avere, ci capita di incontrare persone che arricchiscono il nostro cammino, riscopriamo le cose importanti nella vita, quelle che contano davvero, ci mettiamo alla prova e scopriamo che il nostro limite è ben oltre il punto dove lo avevamo lasciato…insomma si cresce, si continua a crescere più nelle avversità che nella gioia….li vedo questi esempi, proprio intorno a me! E allora questo dolce è dedicato a loro, ai miei amici e amiche che crescono stando lontani, ai miei amori che vivono delusioni ma anche scoperte e avventure nuove…a loro questo scrigno di dolcezza perchè nei momenti così una coccola dolce può far spuntare un sorriso!

frolla alle mandorle

PASTA FROLLA ALLE MANDORLE

  • 60 gr di mandorle pelate
  • 100 gr di zucchero semolato
  • 100 gr di burro
  • 300 gr di farina 00
  • 2 uova grandi
  • un cucchiaino di lievito per dolci

In un frullatore o mixer ben asciutto mettiamo le mandorle e frulliamole quasi fino a farle diventare farina. Sempre nello stesso, aggiungiamo tutti gli altri ingredienti e frulliamo leggermente fino a che si formerà la palla classica della frolla. Lasciamola riposare in frigo per una mezz’oretta avvolta nella pellicola. Prepariamo la farcitura. Qui potete davvero farvi guidare dai vostri gusti. Io ho usato l’uvata, cioè una confettura d’uva tradizionale, ma potete farcirla con crema, crema gianduia, confetture e anche con mele saltate con zucchero e cannella, insomma ognuno può scegliersi la sua coccola preferita! Imburriamo gli stampini singoli o un classico stampo da crostata, infariniamolo leggermente squotendo bene via l’eccesso e foderiamolo con la nostra pasta frolla alle mandorle tirata sottilmente. Gli tampini piccoli io li ho ricoperti con un altro dischetto di pasta frolla così da creare un vero e proprio scrigno. Cuocete in forno caldo a 180° fino a che i bordi non si sono ben dorati. Il tempo sarà relativo alla grandezza dei vostri stampi, indicativamente 15/18 min.                                                                                         Una volta raffreddati una spolverata di zucchero a velo e via per il mondo a regalar dolcezze…

Buon lunedì…che sembra sabato

Sono impazzita? Forse un pò sì, ma dovete saper che fino a mercoledì qui in casa zuccherando vige un fine settimana lunghissimo…tre giorni di vacanza da scuola per le feste di carnevale…più i due giorni di fine settimana già trascorsi sono cinque giorni casalinghi di mamma e bimbi! Quando non c’è scuola per loro è sempre weekend e valgono le regole del weekend, quindi il piccolo anarchirco vorrebbe non lavarsi e non vestirsi fino ad ora di cena, questo implica che non è ben disposto ad uscire, la grande, sulla scia del fratello disegnerebbe tutto il giorno in pigiama e capelli a fungo, sparpagliando opere eclettiche su ogni superficie della casa! Comunque, questo per dirvi che anche in me alberga l’animo festaiolo, niente orari e voglia di cose speciali…e così questa mattina super colazione con pain au chocolat! Questa volta per la sfogliatura ho seguito tutti i tempi per benino!! L’uomo di casa questa mattina si è recato a lavoro come sempre, ma non potevo non farlo partecipare alla colazione speciale, così mi sono alzata alle sei per infornare e salutarlo con un dolcino speciale! colaz

Gli ingredienti e il procedimento sono gli stessi dei croissant sfogliati con lievito madre, niente vieta di riproporli con il lievito di birra o il lievito madre in polvere, ovviamente regolandovi in maniera diversa per i tempi di lievitazione. Con questi ho cominciato rinfrescando il lievito madre sabato dopo pranzo, fatto le prime pieghe il sabato sera e inserito il burro per la sfogliatura la domenica mattina. Formato i saccottini domenica sera dopo cena e lasciato lievitare tutta la notte. Questa mattina ho infornato a 190° per 20 min circa.

Ingredienti

  • 380gr fi farina 00
  • 170 gr di farina manitoba
  • 160 gr di pasta madre rinfrescata almeno da 5 ore
  • 250 gr di latte
  • 2 uova
  • 90 gr di zucchero
  • 20 gr di burro a pezzetti e temperatura ambiente
  • 5 gr di sale
  • vaniglia, bacca o essenza
  • buccia di un arancia bio
  • 200 gr di cioccolato fondente in tavoletta per il ripieno
  • 250 gr per la sfogliatura
  • un uovo da spennellare x la finitura

Ho preparato l’impasto come descritto qui! Ma ho inserito il panetto di burro solo la mattina dopo, lasciando l’impasto a lievitare tutta la notte in frigorifero. Quindi: sabato dopo pranzo ho rinfrescato la pasta madre, prima di cena ho preparato l’impasto, lasciato a temperatura ambiente per tre ore, fatto la prima piegatura a tre per due volte e lasciato in frigo, piegato e coperto da pellicola per tutta la notte. La mattina di domenica ho inserito il burro e fatto le pieghe per la sfogliatura. Immaginate di dividere il vostro rettangolo in tre parti, ora sovrapponete la parte superiore verso il centro e poi la parte inferiore, avrete tre pieghe visibili di impasto in sezione. Queste sono le pieghe di rinforzo. Ora girate il pacchettino ottenuto di 90° e stendetelo di nuovo in un rettangolo e ripetete l’operazione di piegatura.Questa operazione va fatta per tre volte durante il giorno. La sera di domenica dopo cena, ho tirato l’impasto di un altezza di 4 mm circa e ho ricavato dei rettangoli di circa 7*13 cm, Da una tavoletta di cioccolato fondente da 100gr , di quelle sottili per intenderci, ho tagliato tante strisce di cioccolato suppergiù della lunghezza di 7 cm, la mia tavoletta aveva già il lato corto di 7, perciò ho usato questa misura. L’importante è che la misura della striscetta di cioccolato sia la stessa del rettangolo di sfoglia. Per ogni rettangolo abbiamo bisogno di 3 bastoncini di cioccolato( 7 cm di lunghezza, pochi millimetri di larghezza). Posizioniamo il primo bastoncino sul borbo superiore, lo avvolgiamo girando la pasta su di esso, mettiamo il secondo, altro giro di pasta e infine il terzo e altro giro di pasta finale, mettiamo a lievitare di nuovo i nostri saccottini con la chiusura rivolta in basso così che non si apra. Prima di infornare spennelliamo di uovo sbattuto e in forno. Un pò di lavoro è vero, ma sono davvero speciali e golosissimi. I miei bimbi hanno sganato gli occhi e li hanno divorati, preferendoli ai croissant …ora sarà merito della lunga lievitazione o della cioccolata?? Io penso di sapere la risposta!!!pane du

Nella foto vedete anche una girandolina! Io non amo la cioccolata quindi per coccolarmi ho pensato a creare una girandola da un quadrato di pasta. Tagliate un quadrato più possibile regolare ora tagliate partendo dagli angoli seguendo le diagonali ma senza arrivare al centro. Piegate gli angoli alternandoli verso il centro e il gioco è fatto. Ho spennellato con un pò di miele e fatto aderire qualche lamella di mandorla….deliziose!

Camille…sognando la primavera!

Lo so è presto, è fuori stagione, ma piove da giorni, è tutto grigio e umido,  almeno a merenda godiamoci un raggio di sole sognando le passeggiate primaverili, che ne dite?? Queste piccole tortine alle carote sono davvero un toccasana per cambiare da grigio ad arancione il nostro umore, e poi sono anche utili per far mangiare un pò di verdurina al nostro bimbo che magari non gradisce!! Volendo si possono anche decorare con un frosting per un occasione speciale, ma anche semplici così sono fantastiche! Quindi se siete di mal umore da pioggia come me o se siete felici ecco la ricetta di oggi!camilleIngredienti:

  • 200gr di carote a pezzetti
  • 200gr di zucchero
  • 100gr di mandole spellate
  • 200gr di farina 00
  • 100gr di fecola di patate
  • 100gr di latte intero fresco
  • 2 uova
  • 100gr di olio di semi di buona qualità
  • una bustina di lievito

Qui avete bisogno di un buon frullatore, mixer o dir si voglia. Inserite nel frullatore zucchero e mandorle e riducete in polvere frullando al massimo, ora, poche alla volta, aggiungiamo le carote fatte a pezzettini per facilitare il compito del frullatore. Raccogliamo con una spatola tutto il contenuto delle pareti del frullatore sul fondo e aggiungiamo le uova, il latte e l’olio e frulliamo ancora un pò. Ora è la volta delle farine, e del lievito. In base alla potenza del frullatore avremo un composto più o meno liscio, perchè in alcuni casi potremo vedere dei pezzettini di carota o mandorle, per me va bene lo stesso, si avrà un risultato più rustico. Sistemiamo i pirottini in una teglia da muffin e riempiamoli, ma non fino all’orlo. Per alcune preparazioni di muffin vanno riempiti di due terzi, qui possiamo riempirli un pò di più perchè questi non cresceranno tantissimo per via dell’umidità delle carote. Via in forno caldo a 170° per 20 min circa. Sfornateli e lasciateli raffreddare su una gratella o quanto meno toglieteli dalla teglia da muffin. Ora gustatevi questa tortina ad occhi chiusi pensando alle prossime passeggiate circondati da prati verdi e fioriti, migliorata la giornata??

la mia torta di pane raffermo

Avete del pane di qualche giorno?? Non sapete che farci?? Bè gli usi possono essere molteplici, dolci e salati! Dal ripieno per carciofi e peperoni a farlo indurire un altro pò per poi grattarlo a farci una torta, si proprio una torta! Nel web ultimamente la vedo ovunque..sarà che quando pensi di fare una cosa poi ti accorgi che mille persone la stanno facendo o hanno quello che vorresti acquistare…o mi capitava anche quando aspettavo i miei bimbi…vedevo solo pance in giro!! Bene io vi propongo la mia versione, mangiata per la prima volta in valtellina in un “crotto”! Ma vi consiglio di andare a visitare anche questo blog e la sua versione golosa http://panelibrietnuvole.wordpress.com/2014/01/13/torta-di-pane-e-cioccolato/!pane

Ingredienti:

  • 250gr di pane raffermo
  • 400 ml di latte caldo
  • 100gr di zucchero
  • 100gr di cacao amaro
  • 100gr di frutta secca :pinoli. mandorle, noci e nocciole
  • 50gr di cioccolata bianca a pezzetti
  • un uovo
  • buccia grattugiata di limone

Tagliate il pane a piccoli pezzetti e metteteli in una ciotola con il latte caldo, girate ogni tanto, il pane deve ammollarsi e il latte deve essere tutto assorbito. Quando strizzando il pane con le mani si ridurrà tutto in pappetta è pronto. Ora aggiungete lo zucchero e il cacao e amalgamate. Ora l’uovo e quando si è amalgamato anche la cioccolata e la frutta secca precedentemente battuta un pochino. Io la metto tra due fogli di carta forno e la rompo un pò con il batticarne.Ora la buccia del limone. Ecco la torta è pronta per il forno, preriscaldato a 180° per 35- 40 minuti. Viene una torta bassa e umidina che è più buona il giorno dopo magari accompagnata con una crema al limone o uno zabaione! Non dimenticate lo zucchero a velo!!! Buon goloso riciclo!

SCARPONI

No, non sono impazzita! Oggi voglio proporvi proprio la ricetta degli Scarponi!!!! Sono dei dolci  abruzzesi, di Sulmona,  tipici di questo periodo natalizio. Come ogni ricetta antica viene tramandata di generazione in generazione e ogni famiglia ha la sua ricetta, vi propongo quella della nostra di famiglia…che non prevede uvetta e canditi, che è stata modificata nel tempo e adattata ai gusti dei nuovi componenti, ma che differisce di pochissimo da quella originale! Quindi se volete potete aggiungere ai miei ingredienti anche cedro candito e uvetta nelle quantità che più vi gradiscono! scarponi

Questo dolce, come quasi tutti quelli di questo periodo, non brilla per la sua leggerezza. Di solito si fanno della dimensione di un arancia e poi si appiattiscono prima della cottura e si servono però tagliati a pezzi. Si conservano bene e a lungo ideali quindi per essere preparati prima e regalati a Natale.

Ingredienti:

  • 1kg di farina
  • 500gr di noci
  • 300gr di nocciole
  • 200gr di mandorle
  • 400gr di zucchero
  • 3 bustine di lievito per dolci
  • 150gr di cacao amaro
  • 400gr di cioccolato fondente sminuzzato
  • 1 bicchiere di olio evo
  • 1/2 bicchiere di rum
  • 3 tazze di caffè
  • 600ml di mosto cotto
  • buccia di un arancia grattugiata
  • due cucchiai di cannella in polvere
  • 3 bustine di vanillina o le bacche di una stecca di vaniglia
  • un cucchiaino raso di noce moscata

Il procedimento è semplicissimo. Prendete un enorme ciotola e metteteci dentro tutti gli ingredienti solidi, mescolate bene e poi aggiungete i liquidi e mescolate bene con un cucchiaio di legno. Il composto è un pò difficile da gestire quindi di solito mi aiuto con le mani, ci si sporca un pò, ma vuoi mettere leccarsi le dita prima di lavarle!!! Con un pò di fatica si ottiene un composto che si riesce a lavorare per formare delle polpettone. Prima vi dicevo della grandezza di un arancia. Le appiattite tra i palmi e le disponete su una teglia con carta forno. Con questa dose mi sono venuti 53 scarponi. Ora in forno preriscaldato per 20 min a 150°. Appena li tirerete fuori dal forno saranno molto morbidi, lasciateli raffreddare perchè devono diventari duri, quella è la consistenza giusta. Se aspetterete un giorno o almeno qualche ora prima di assaggiarli sarete ripagati dell’attesa!

Lontana da casa, ma con il profumo dei vicoletti di Sulmona anche nella mia cucina!

..e Halloween sia!!!!

..no quest’anno non sono in vena, ma come si fa a non farsi contagiare dalla trepidante attesa di una gnomo cinquenne che stamane alle 6:30 ti sveglia giubilando: Oggi è halloween , oggi è halloween!!! Il primo pensiero è stato: devo fare la spesa, entro le nove a casa così per quando escono da scuola ho preparato qualcosa di mostruoso! E così è stato! Questi i risultati di una mattina di dolcetti halloweenesci, un pò banali forse, ma che sicuramente saranno apprezzati dalla mia streghetta e dal mio scheletrino!!!!mummie

Mummie! Facilissime da preparare, Avvolgete strisce di pasta sfoglia ad un wurtel e infornate a 200° finchè la pasta non diventa dorata, una volta sfornati incidete con uno stecchino la faccina di wurstel che avete lasciato scoperta dalla sfoglia, e inseriteci due semini di papavero o due semini di sesamo!

teschi

Teschi di frolla salata! 300gr di farina- 150gr di olio evo-2 uova-sale e pepe q.b. Impastate tutti gli ingredienti e una volta stesa la pasta ricavatene dei cerchi con un coppa pasta o un bicchiere. Stringete nella parte superiore il cerchio, traticate due segni per le orbite degli occhi e per il naso e aggiungete pinoli per creare i denti! 180° fino a doratura!

dita

Dita di strega! Pasta frolla dolce: 200gr di farina 00-100gr di farina di mandorle-2 uova-100gr di zucchero-100gr di burro. Impastare e lasciar riposare in frigo una mezz’oretta! Trascorso il tempo del riposo formiamo dei salsicciotti che ricordino delle dita. Sporchiamo un estremità con un pò di miele e attacchiamoci, spingendo un pò, una mandorla a voi la scelta se con o senza buccietta! 180° per circa 20 min.

ragni

Ragni! 300gr di biscotti secchi-150gr di zucchero-100gr di burro-2 uova-una tazzina di caffè-50gr di cacao amaro. Sbiciolate con il mixer i biscotti, poi sempre nel mixer aggiungete il burro molto morbido ma non sciolto,  gli altri ingredienti e frullate. Si formerà un composto che bagnondovi le mani riuscirete a modellare a forma di pallina. Passate tutte le palline nella codetta di cioccolato e poi aiutandovi con uno stuzzicadenti praticate dei fori sui lati e infilate le zampine, cioè pezzettini di liquirizia. Aggiungete degli zuccherini colorati come occhi e lasciate in frigo a indurirsi prima di srvire!

zuccazuccanotte

BUON HALLOWEEN!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

 

Crostata di zucca

Ottobre è il mese delle zucche! delle castagne, dei mandarini…ma ora senza perdere il filo…concentriamoci sulle zucche! Dall’antipasto al dolce la zucca con la sua dolcezza e morbidezza la fa da padrona, a casa nostra però ci sono solo due ricette con la zucca che ci fanno impazzire: la zuppa, che presto vi mostrerò, e la crostata che invece vi presento subito!zucca

Quando ieri abbiamo preparato la crostata per la scuola ho impastato una dose e mezza di frolla così per poter preparare anche questo dolce. Ve lo consiglio perchè è davvero buono, profumato e cremoso! Va benissimo come dopo cena, ma anche a colazione!! I pinoli e le scaglie di mandorla gli regalano quella croccantezza che contrasta con la morbidezza del ripieno e la consistenza del guscio di pasta frolla soddisfa ogni palato!!

Gil ingredienti della pasta frolla sono quelli del post precedente, cmq per facilitarvi le cose li riscrivo!

FROLLA:

  • 2 uova
  • 300gr di farina 00
  • 100gr di zucchero
  • 100gr di burro
  • mezza bustina di lievito x dolci

RIPIENO:

  • 500gr di zucca lessata e schiacciata
  • 500gr di ricotta vaccina
  • 150gr di zucchero semolato
  • 2 tuorli
  • un bicchierino di amaretto di saronno
  • pinoli e scaglie di mandorle

Lessate con pochissima acqua la zucca e una volta cotta lasciatela raffreddare in un colino così che perda tutta l’acqua. Intanto preparate la frolla e fatela sempre riposare una mezz’oretta. Ora prendete la zucca fredda e frullatela o schiacciatela per bene insieme alla ricotta, ai due tuorli, allo zucchero e aggiungiete il liquore. Prendete la pasta frolla ormai riposata, stendetela in una teglia da crostata imburrata e infarina o più semplicemente sulla carta forno e create un guscio con i bordi non troppo bassi. Prendete il  ripieno e versatelo sulla pasta frolla, livellate e cospargete la superficie di pinoli e scaglie di mandorle. Ora forno caldo per un ora a 180° . Gustatela il giorno dopo ….è sicuramente più buona!!

Biscotti zenzero e mandorle

Quando tuo marito rientra dalla spesa con una radice di zenzero gigante un motivo c’è! E allora subito all’opera con i miei due piccoli folletti aiutanti per sperimentare un nuovo biscottino che anticipa un pò le atmosfere natalizie, quelle che evocano caminetti accesi e luci di candele! A zonzo nel tempo tra una festività e l’altra, prima dei dolcetti di halloween, un’anteprima un pò natalizia che non vi farà pentire di precorrere i tempi!!! DSCN4491

Per completare l’opera li ho accompagnati con un infuso fatto con del succo di mela, portato a leggero bollore per qualche minuto e poi fatto raffreddare, con zenzero a fette, scorza di arancia, stecca di cannella e un paio di chiodi di garofano! Vi ho un pò invogliati? Ecco gli ingredienti per i biscottini:

  • 160gr di farina 00
  • 110gr di burro morbido
  • 60gr di zucchero di canna
  • 60gr di miele millefiori
  • 1 uovo
  • 100gr di mandorle
  • 2 cucchiaini di zenzero fresco grattugiato
  • 2 cucchiaini di cannella in polvere
  • buccia grattugiata di un arancia
  • 1 cucchiaino di lievito per dolci
  • gocce di cioccolato a gusto

Tostate le mandorle in un padellino facendo attenzione a non bruciarle, poi frullatele ma non riducendole in farina. Impastate tutti gli ingredienti come per fare una frolla o se usate un robot da cucina come me, tutto dentro per qualche secondo fino a che non fa la palla di impasto. La quantità di farina può un pò variare a seconda della grandezza dell’uovo, quindi tenetene un pò da parte da aggiungere in caso quando lavorerete l’impasto a mano. La consistenza finale è quello di una frolla. Dopo la mezz’ora consueta di riposo in frigo avvolta nella pellicola, ora potete stendere l’impasto e ricavare con dei taglia biscotti tutte le forme che volete. Si possono tagliare anche a coltello o formare con le mani delle palline che poi appiattiremo, insomma libera iniziativa! Placca da forno foderata di cartaforno e via in cottura! Forno caldo 180° fino a che non assumono un leggero colore dorato! Fateli raffreddare prima di gustarli così che tutti gli aromi si possano spigionare ad ogni boccone!…….Gustateveli!!!!

biscotti con fiocchi d’avena

Chi non ha dei fiocchi d’avena in dispensa che sono avanzati dall’ultimo porridge chiesto dal proprio marito per rievocare atmosfere fantasy???? No??? Bè se li acquistate dovete fare per forza questi biscotti!! Buonissimi semplici e senza farina!

  • 300gr di fiocchi d’avena piccoli
  • 50gr di mandorle non spellate
  • 60gr di zucchero semolato
  • 70gr di zucchero di canna
  • 2 uova
  • 125gr di burro
  • mezza bustina di lievito x dolci
  • cannella 2 cucchiaini
  • buccia grattugiata di un limone bio
  • 70gr di muesli con frutta secca

Frullate le mandorle lo zucchero e 50gr di fiocchi d’avena, dopo, sempre nel mixer, aggiungete la buccia di limone, la cannella e il burro e date una frullatina. Ora versate il composto in una ciotola e aggiungete le due uova e il resto dei fiocchi di avena e dopo un pò anche il muesli. Otterrete un impasto duro ma appiccicoso, lasciatelo riposare in frigo per una mezz’ora e poi sulla teglia da forno foderata di cartaforno disponete tante palline schiacciate che avrete ottenuto inumidendovi un pò le mani e lavorando l’impasto. Lasciate un pò di spazio da pallina a pallina perchè durante la cottura si allargano un pò! Infornate a forno caldo per 15 min 160° ventilato, se statico aumentate i tempi di cottura!DSCN4443

Buonissimi, profumati….da provare!